Relativamente ai sistemi di rivelazione fughe gas, Riellofire propone una linea di prodotti per applicazioni nel settore industriale/terziario incentrata principalmente sull’intercettazione degli idrocarburi in generale ed i gas tossici di uso più comuni.

Per la rivelazione, vengono utilizzati 4 tipi di tecnologia che propongono soluzioni di prestazione e durata diverse tra loro. I rivelatori in oggetto funzionano in modo totalmente autonomo e si collegano con centrali e/o altri sistemi tramite delle mini interfacce montate a bordo, scelte, di volta in volta, a seconda della necessità. I rivelatori fughe gas escono dalla fabbrica tarati a seconda delle varie Normative e, ove non esistessero, si fa riferimento alle specifiche del costruttore. Di fatto per le situazioni di monitoraggio dell’esplosività si prende come riferimento il L.I.E (limite inferiore d’esplosività) e la Norma prescrive tarature al 15% per il preallarme (1° soglia) e 30% per l’allarme (2° soglia). Alcuni casi sono soggetti a deroghe legislative. Per la tossicità si fa riferimento ai PPM (parti per milione) e non esiste nessun riferimento specifico, ma tutto cambia in funzione al tipo di gas. Oltre alle soglie specificate, i sensori sono tutti muniti di segnalazione di guasto che viene normalmente definita come 3° soglia. Quest’ultima è estremamente importante per la durata media del sensore. Infatti, il rivelatore può essere paragonato agli pneumatici di una vettura e, come questi, si esauriscono a seconda dell’utilizzo. Da qui la necessità di segnalazione in tal senso. I rivelatori sono tutti del tipo auto ripristinante. Di fatto, in caso di calo del gas in ambiente, gli stessi ritornano automaticamente a riposo. Le testine sensibili inserite in speciali contenitori applicati sul contenitore dell’elettronica (in ABS tornito per i contenitori standard ed in acciaio Inox per quelli ATEX) sono protette da dischi sinterizzati. Quest’ultimi hanno la capacità di far filtrare il gas resistendo ad altri tipi di agenti. Le testine, una volta esaurite, possono essere sostituite, riducendo quindi i costi di manutenzione.

Completano la gamma tutta una serie di accessori per una corretta gestione (bombolette con gas tarato in %, flussimetri, ecc.) e la possibilità di collegare gli stessi ad un PC o ad uno Smartphone, permettendo così una totale analisi dello stato del sensore e tutti gli eventi ad esso connessi.