INTRODUZIONE

La protezione dei dati personali rappresenta per AVS ELECTRONICS S.p.A. (di seguito “AVS” o “Società”) un impegno importante.

L’entrata in vigore del Regolamento (UE) 2016/679 “Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati” (di seguito “GDPR”) ha fornito l’opportunità per adeguare ulteriormente le attività svolte dalla Società ai principi di trasparenza e tutela dei dati personali, nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali di tutti gli interessati, siano essi dipendenti, collaboratori, clienti, fornitori o terzi interessati a ricevere informazioni.

AVS ELECTRONICS ha così implementato un “Modello Organizzativo Privacy” (MOP) che qui si descrive nelle sue linee generali, finalizzato ad analizzare tutti i trattamenti di dati, ad organizzarli in modo funzionale ed a gestirli in sicurezza e trasparenza. In questa sezione del sito si riportano inoltre le informazioni sui diritti dell’interessato e le modalità di esercizio nei confronti del Titolare.

INDICE

1 – MODELLO ORGANIZZATIVO PRIVACY GDPR
1.1 – SOGGETTI
1.2 –  ANALISI DEL RISCHIO E MISURE PER PREVENIRE I RISCHI PRIVACY
2 –  TRASPARENZA E DIRITTI DELL’INTERESSATO
2.1 –  DIRITTI IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
2.2 –  ESERCIZIO DEI DIRITTI
2.3 –  MODULISTICA ED INFORMATIVE

1 – MODELLO ORGANIZZATIVO PRIVACY GDPR

  • SOGGETTI

TITOLARE DEL TRATTAMENTO

Il Titolare del trattamento è:
AVS ELECTRONICS S.p.A. (di seguito anche “TITOLARE”)
Via Valsugana, 63 – 35010 Curtarolo (PD)
Tel. +39 049 9698411
email: avs@avselectronics.com
Posta Elettronica Certificata: ammin.avs@legalmail.it
IVA e Codice Fiscale: 00381050285

SOGGETTI AUTORIZZATI AL TRATTAMENTO (ex art. 29 GDPR)

Il MOP prevede che ciascun dipendente/collaboratore del TITOLARE tratti solamente i dati necessari per svolgere le proprie mansioni, in funzione dell’organizzazione interna e soprattutto delle finalità indicate e proposte all’interessato (principio c.d. di “limitazione della finalità e minimizzazione dei dati”, art. 5 comma 1, lett. b) e c) del GDPR). È stata predisposta pertanto una segmentazione dei trattamenti, per aree omogenee di soggetti autorizzati al trattamento, vincolandolo i dipendenti/collaboratori preposti a ciascuna area ad un ambito specifico di trattamento. Ciascun soggetto autorizzato ha ricevuto istruzioni specifiche dal TITOLARE relativamente al trattamento dei dati personali. A tal fine, by design, anche il sistema informativo è costituito a “compartimenti stagni”. Il dipendente/collaboratore potrà accedere dalla propria postazione informatica solo ai dati necessari per svolgere le proprie mansioni. La designazione alle specifiche aree di trattamento avviene previa attenta analisi della struttura e dell’organizzazione aziendale nonché del flusso dei dati interni ed esterni alla Società.

Il dipendente/collaboratore ha altresì ricevuto un regolamento interno sull’uso degli strumenti informatici e delle regole di condotta, anche etiche, su tutte le informazioni alle quali accede in virtù della sua specifica mansione.

Per garantire in maniera efficace l’adeguamento ai principi in materia di trattamento dei dati personali, il TITOLARE ha altresì previsto una adeguata formazione in materia ai propri dipendenti/collaboratori che, in virtù delle proprie mansioni, svolgono trattamenti di dati personali.

AMMINISTRATORI DI SISTEMA (INTERNI ED ESTERNI)

Il TITOLARE utilizza sistemi informatici per gestire e organizzare la propria attività. Per tale ragione, da sempre, l’attenzione alla costruzione dei software, le modalità di utilizzo degli stessi e la sicurezza dei dati sono alla base dell’attività del TITOLARE. I soggetti con privilegi di “amministratore” interni all’azienda sono specificatamente nominati e formati. Anche le altre società esterne specializzate che accedono a dati aziendali sono specificatamente nominate Responsabili Esterni e/o Amministratori di Sistema Esterni ai sensi dell’art. 28 del GDPR.

I fornitori di servizi informatici esterni sono scelti con particolare attenzione alla loro professionalità, non solo tecnica, ma anche in relazione al rispetto ed alla protezione dei dati, privilegiando società certificate.

RESPONSABILI DEL TRATTAMENTO (ex art. 28 GDPR)

In linea di principio il TITOLARE gestisce internamente quasi tutte le attività di trattamento. I casi di affidamento in outsourcing a terzi di alcune attività che implicano un trattamento di dati per conto del TITOLARE sono opportunamente indicati all’interno delle singole informative. In questi casi il rapporto con il soggetto terzo è disciplinato mediante un apposito contratto di nomina a “Responsabile del Trattamento” ai sensi dell’art. 28 del GDPR.

Il TITOLARE affida tale attività di trattamento a soggetti esterni che presentano garanzie sufficienti per mettere in atto misure tecniche ed organizzative adeguate per soddisfare i requisiti previsti dal GDPR e garantire la tutela dei diritti degli interessati.

1.2 ANALISI DEL RISCHIO E MISURE PER PREVENIRE I RISCHI PRIVACY

Secondo i principi della c.d. “accountability” (responsabilizzazione) spetta al TITOLARE implementare una serie di misure – organizzative, fisiche, giuridiche, tecniche ed informatiche – volte a prevenire il rischio di violazione dei diritti e delle libertà personali degli interessati. Per raggiungere questo obiettivo viene effettuata una costante analisi dei rischi, in funzione dei trattamenti, degli strumenti utilizzati, della tipologia e della mole di dati trattati.

REGISTRO DEI TRATTAMENTI (ex art. 30 GDPR) E ANALISI DELL’IMPATTO SULLA PROTEZIONE DEI DATI (ex art. 35 GDPR)

Il MOP prevede un’attenta e costante analisi dei rischi per il trattamento dei dati personali, individuati per ciascuna attività o servizio erogato attraverso un Registro dei Trattamenti ai sensi dell’art. 30 comma 1 del GDPR.

Analizzata l’attività di trattamento svolta dal TITOLARE, si ritiene che ad oggi non vi siano attività a rischio tale da necessitare una specifica valutazione di impatto ai sensi dell’art. 35 del GDPR (c.d. “DPIA”).

L’analisi su rischi informatici e sulle infrastrutture hardware e software aziendali e sulle misure informatiche di adeguamento è stata realizzata sia dal nostro Amministratore di Sistema con appositi tool e check list sia da un’azienda esterna specializzata in sicurezza informatica, che ha effettuato un audit approfondito con test di sicurezza. Gli esiti dell’indagine hanno permesso ai tecnici di migliorare ulteriormente le misure di protezione dai cyber attacchi e dalle minacce informatiche, gradatamente e proporzionalmente al rischio per i diritti e le libertà degli interessati.

2 – TRASPARENZA E DIRITTI DELL’INTERESSATO

2.1 DIRITTI IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

Il TITOLARE, anche in questa sede, ritiene fondamentale informare gli interessati dell’esistenza di alcuni diritti in materia di protezione dei dati personali, di seguito elencati.

  • Diritto di essere informato (trasparenza nel trattamento dei dati)

L’interessato ha diritto di essere informato su come il TITOLARE tratta i Suoi dati personali, per quali finalità e su altre informazioni previste dall’art. 13 del GDPR. A tale fine, il TITOLARE ha predisposto dei processi organizzativi che permettono, all’atto di acquisizione o richiesta dei dati personali, il rilascio di un modello di Informativa creato “ad hoc” a seconda della categoria di interessati a cui l’interessato appartiene (dipendente, cliente, fornitore ecc.). Questo documento permette di informare adeguatamente tutti i soggetti cui i dati si riferiscono su come venga effettuato il trattamento da parte del TITOLARE. Il modello di informativa potrà essere richiesto con apposita domanda indirizzata al TITOLARE.

  • Diritto di revoca del consenso (art. 13)               

Lei ha il diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento per tutti quei trattamenti il cui presupposto di legittimità è una Sua manifestazione di consenso. La revoca del consenso non pregiudica la liceità del trattamento precedente.

  • Diritto di accesso ai dati (art. 15)           

Lei potrà richiedere a) le finalità del trattamento; b) le categorie di dati personali in questione; c) i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati, in particolare se destinatari di paesi terzi o organizzazioni internazionali; d) quando possibile, il periodo di conservazione dei dati personali previsto oppure, se non è possibile, i criteri utilizzati per determinare tale periodo; e) l’esistenza del diritto dell’interessato di chiedere al titolare del trattamento la rettifica o la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento; f) il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo; g) qualora i dati non siano raccolti presso l’interessato, tutte le informazioni disponibili sulla loro origine; h) l’esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione di cui all’articolo 22, paragrafi 1 e 4, e, almeno in tali casi, informazioni significative sulla logica utilizzata, nonché l’importanza e le conseguenze previste di tale trattamento per l’interessato. Lei ha il diritto di richiedere una copia dei dati personali oggetto di trattamento.

  • Diritto di rettifica (art. 16)         

Lei ha il diritto di chiedere la rettifica dei dati personali inesatti che lo riguardano e di ottenere l’integrazione dei dati personali incompleti.

  • Diritto all’oblio (art. 17)             

Lei ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che la riguardano se i dati personali non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati, se revoca il consenso, se non sussiste alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento di profilazione, se i dati sono stati trattati illecitamente, se vi è un obbligo legale di cancellarli; se i dati sono relativi a servizi web resi a minori senza il relativo consenso. La cancellazione può avvenire salvo che sia prevalente il diritto alla libertà di espressione e di informazione, che siano conservati per l’adempimento di un obbligo di legge o per l’esecuzione di un compito svolto nel pubblico interesse oppure nell’esercizio di pubblici poteri, per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità, a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici o per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.

  • Diritto alla limitazione del trattamento (art. 18)            

Lei ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la limitazione del trattamento quando ha contestato l’esattezza dei dati personali (per il periodo necessario al titolare del trattamento per verificare l’esattezza di tali dati personali) o se il trattamento sia illecito, ma Lei si oppone alla cancellazione dei dati personali e chiede invece che ne sia limitato l’utilizzo o se le sono necessari per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria, mentre al Titolare non sono più necessari.

  • Diritto alla portabilità (art. 20)

Lei ha il diritto di ricevere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che la riguardano fornitici ed ha il diritto di trasmetterli a un altro se il trattamento si sia basato sul consenso, sul contratto e se il trattamento sia effettuato con mezzi automatizzati, salvo che il trattamento sia necessario per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri e che tale trasmissione non leda il diritto di terzi.

  • Diritto di opposizione (art. 21)

Lei ha il diritto in qualsiasi momento di opporsi, in tutto o in parte, al trattamento dei Suoi dati personali qualora il trattamento sia effettuato per il perseguimento di un interesse legittimo del Titolare ovvero per finalità di marketing diretto.

  • Diritto di rivolgersi all’autorità Garante per la protezione dei dati personali (art. 77).

Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o giurisdizionale, se Lei ritiene che il trattamento che la riguarda violi il regolamento in materia di protezione dei dati personali, ha il diritto di proporre reclamo ad un’autorità di controllo, segnatamente nello Stato membro in cui risiede abitualmente, lavora oppure del luogo ove si è verificata la presunta violazione.

2.2 ESERCIZIO DEI DIRITTI

Per l’esercizio effettivo dei Suoi diritti può chiedere informazioni al TITOLARE, oppure compilare adeguatamente la modulistica di accesso che le mettiamo a disposizione qui sotto.

2.3 MODULISTICA ED INFORMATIVE

1) Modulistica – Si riporta di seguito una bozza di documento da stampare e compilare per l’esercizio concreto dei diritti dell’interessato specificando il diritto richiesto. Il modulo potrà essere così inviato al TITOLARE, agli indirizzi sopra riportati, ai sensi della normativa vigente.

Modulo esercizio dei diritti

  • Informative:

Informativa clienti-fornitori

Informativa Newsletter_Marketing

Informativa candidature per opportunità di lavoro

Informativa indagini di mercato e customer satisfaction